L'incertezza su come vestirsi ha condizionato pesantemente l'intera opera di preparazione tanto che, come al solito siamo arrivati sulla start line della mini (500 mt per la piccola Camilla, 1.500 per Luca) con il pettorale da appuntare ed i pantaloni della tutta a mezza gamba.
Terminate le "operazoni" minipodistica, si cominacia a fare sul serio. Questa volta siamo arrivati sul luogo della gara un po' alla spicciolata quindi incontro i protagoinisti di questa domenica di sport quasi per caso un po'qua e un po' la. Mentre scambio qualche chiacchiera lo sparo dello start rompe il brusio. Mi accorgo di non avere scelto con chi o su di chi fare la mia gara oggi. Spaesato, guardando avanti ed indietro, vedo Gianluca che allunga subito in maniera preoccupante, mentre più indiero Denis ed Enrico si assetano su di un passo che ritengo troppo blando.. "pazienza correrò da solo!", penso!
Poi, la svolta, Angelo mi raggiunge ed assieme proviamo ad inseguire Patrizio che scorgiamo qualche centinaio di metri avanti. La caccia prosegue all'interno della splendida pineta di Mesola dove lascio indietro Anglelo e rosicchio un metro dietro l'altro a Patrizio.
Ottima, come al solito, l'organizzazione.abbiamo apprezzato Il canonico mazzetto di asparagi con la pasata come premio di partecipazione ed il fatto che venissero premiati tutti i partecipanti alle mini podistiche.
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