lunedì 12 gennaio 2009

11/01/2009: 25^ Maratonina d'inverno. S. Bartolomeo in Bosco (FE).

E' passato meno di un mese dalla maratona di Reggio Emilia, il fisico dovrebbe essere corroborato e riposato da un po' di sano riposo e allo stesso tempo essere ancora allenato dopo la preparazione finalizzata all'evento. Purtroppo Dicembre non è un mese come tutti gli altri. Ci sono le cene aziendali, il natale, il capodanno e la befana; ci sono i parenti, gli amici, il panettone e lo spumante... insomma una vera e propria maratona alimentare che distrugge quanto faticosamente raggiunto durante tutto l'anno precedente.

Ecco, ci siamo presentati al via di questa manifestazione, alla quale gli amici del G.P. Avis Taglio di Po non mancano mai, con una preparazione decisamente relativa, aggravata per me da una settimana di sci passata per la maggior pare del tempo a mangiare in baita e a far da skilift ai miei bimbi.

Viaggio, come sempre, gradevole con la compagnia di Paolo Franzoso e, su di un'altra macchina un redivivo Renzo "il magnifico" Sarti. Abbiamo faticato non poco per cercare di scaldarci, il freddo umido della bassa ferrarese sa come penetrarti nelle ossa e abbiamo tardato il momento della "svestizione" il più a lungo possibile.

Diversissimi, questa volta, gli obiettivi di ogni uno di noi. Per lo più nessuno pensava di fare la gara della vita ma qualcuno ha scelto volontariamente di prendere questa competizione alla stregua di un allenamento in compagnia. Ecco Gianluca, Angelo ed Adriano partire ed arrivare veloci, io parto da solo perché non riesco a decidere che gara fare, vorrei stare sotto l'ora e quaranta, ma allo stesso tempo sento il "canto delle sirene" di Denis, Cristiano, Michele e gli altri che mi invitano ad una gara rilassata. Alla fine finirò col fare un pasticcio, correndo fino al 17^ chilometro poco sopra il 4.30/km per poi crollare inesorabilmente con i serbatoi fisici e psicologici vuoti. Solo un enorme sforzo di volontà, che però ricorderò in eterno come una fatica inenarrabile, mi fa chiudere la competizione poco sopra l'ora e trentotto minuti.

Una doverosa parentesi sull'annosa tenzone che coinvolge Bob e Richard. Questa volta la spunta Denis arrivando prima di Cristiano e montando di conseguenza una campagna di informazione denigratoria su tutti i media del reame.